Al Pala Prometeo Estra di Ancona si è disputata la prima prova dei Campionati nazionali di Serie A e B di Ginnastica Artistica maschile e femminile che culmineranno nella terza prova e nella Final Six, entrambe in programma al Palavesuvio di Napoli dove saranno assegnati gli scudetti tricolori di squadra 2022.
Nel capoluogo marchigiano, per la ginnastica campana è stato ricorrente l’ottavo posto in classifica, infatti, la Ginnastica Salerno di Juliana Sulce è giunta ottava sia nella Serie A1 maschile, vinta per due anni consecutivi nel 2018 e 2019, con Salvatore Maresca, recente medaglia di bronzo agli anelli ai mondiali di Tokyo e neo arruolato nel gruppo sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato (auguri Salvatore n.d.r.), Carlo Salsedo, Gianmarco Di Cerbo, Nicolau Rossello, guidati da Marcello Barbieri che ha dovuto fare a meno del bergamasco Tommaso De Vecchis, sia nella Serie A1 femminile, priva della spagnola Marques, con Nunzia Dercenno, Giulia Pizza, Arianna Aurilio ed Emily Armi allenate da Anton Stolyar.
Ottavo posto in Serie A2 maschile anche per la Ginnastica Campania 2000 di Massimiliano Villapiano che, se pur in formazione rimaneggiata, ha potuto contare sull’inossidabile Giancarlo Polini, su Francesco Schettino, Luciano Tartaglione, Emanuele Nacca e Manlio Massaro.
Ancora la stessa posizione di classifica in Serie B maschile per il C.G.A. Stabia di Angelo Radmilovic con una squadra giovanissima, quasi tutta frutto del suo inesauribile vivaio, composta da Giuseppe Fiorinelli, Andrea D’Alessio, Dario Albano, Vincenzo Scarpa, Davide Senatore e Paolo Miceli.
Sfuggita, invece, alla legge dei numeri la Ginnastica Napoli di Alessandra Di Giacomo protagonista di un incredibile testacoda, si è imposta, infatti, nella Serie B maschile con Mattia Nicolao, Alessio Ventura, Christian Atte e Giuseppe Chiarolanza, mentre ha chiuso la classifica della Serie B femminile al 12° posto, con Aurora Pusateri, Maria Vecchione, Sara Mortillaro e Valentina Di Giorgio.
Se questi piazzamenti dovessero essere confermati nelle due prove successive, i maschi sarebbero promossi in Serie A2, mentre le ragazze retrocederebbero in Serie C. Con l’ottavo posto, invece, tutte le altre quattro squadre campane si confermerebbero, per il 2023, nelle rispettive Serie nelle quali militano ora, essendo le promozioni riservate alle prime tre classificate e le retrocessioni alle ultime tre delle 12 squadre di ciascun campionato.